La pancia che cresce via via in gravidanza è senza dubbio l’elemento che più caratterizza lo stato interessante di una futura mamma. Al suo interno sta crescendo il feto e cresce con esso l’utero che lo contiene. Sono vari i fattori che determinano la forma e il volume del pancione ed anche i tempi del suo accrescimento e sono tutti molto soggettivi.
Nei nove mesi di gestazione la pancia cresce con una certa progressione. Poi intorno alla 28° settimana circa, fa uno ‘scatto’ di crescita importante e diventa un vero e proprio pancione. Questo pancione crescerà ancora e accompagnerà la donna fino alla fine della gravidanza.
Dal punto di vista biomeccanico, la crescita del pancione segue determinate direzioni. Quelle che si notano più facilmente sono lo spostamento verso l’alto (freccia grigia) e verso avanti (frecce gialle).
Capita però talvolta che il pancione è spostato in avanti in modo molto pronunciato. E’ una cosa piuttosto frequente e dal punto di vista biomeccanico dipende dal fatto che un qualche fattore esterno ha agito in modo eccessivo sul corpo della donna. Ad esempio la futura mamma potrebbe essersi affaticata troppo o potrebbe ever avuto una giornata troppo stressante o semplicemente certe posture quotidiane non sono state particolarmente confortevoli ed hanno creato degli squilibri fisici.
La posizione della pancia così pronunciata in avanti, che rappresenta spesso il profilo classico della donna in gravidanza, sembra definirne una condizione quasi ‘normale’. In realtà, non è la sua posizione corretta. In generale, dover gestire il peso del pancia non è molto facile, e lo è ancor di meno se questo peso si posiziona molto sbilanciato in avanti. Nei casi più lievi può procurare solo un leggero disagio, mentre nei casi più gravi può portare alla diastasi addominale.
Questa infatti è una posizione del tutto sbagliata. Ce lo confermano anche i reperti archeologici del paleolitico che ritraggono donne in gravidanza di quell’epoca, le famose ‘Veneri’.
Statuette famosissime (la più famosa è sicuramente la Venere di Willendorf, a sinistra) e in incisioni rupestri ci mostrano mamme in dolce attesa con un pancione ben bilanciato e ottimamente posizionato lateralmente.
La stessa conformazione del pancione riescono ad ottenerla le future mamme che seguono il corso Mamme in Movimento al termine di ogni lezione. Migliora così l’assetto biomeccanico del corpo, la postura della donna, la posizione dei bimbi e si favorisce la preparazione al parto.