Mamme in Movimento

Il parto come lo vogliono le donne

Le donne del nuovo millennio hanno le idee chiare su come vogliono il parto. Di sicuro non lungo e doloroso, come è stato per le loro mamme e per le loro nonne. Le donne di oggi sono cresciute con l’innovazione e pensano, giustamente, che l’innovazione

possa migliore anche il loro parto.Dalla nostra ricerca statistica, si può vedere come le mamme del nuovo millennio desiderano partorire. Tutte le donne vorrebbero un parto migliore sia dal punto di vista fisico (veloce, con poco dolore, senza problematiche varie) sia dal punto di vista del vissuto emozionale (senza paura, una bella esperienza da ricordare).

Queste aspettative sembrano ovvie, imprescindibili, dovute, normali per tutte le donne. Eppure i dati scientifici ci dicono che un parto così è ancora un privilegio solo per poche fortunate. Le donne sentono che il loro fisico è in grado di fare una prestazione così importante ma a precise condizioni. E la ricerca scientifica riesce a rendere il parto migliore, in modo da rispondere ai loro desideri?

Il parto come lo conosce oggi la scienza

Nell’ultimo secolo la scienza ha fatto passi da gigante in tutto lo scibile. Si va su Marte, si trovano i buchi neri nello spazio, abbiamo tutti uno smartphone in tasca e un computer sulla scrivania.

Per quanto riguarda le ricerche sul parto naturale invece.. “we’re still using models that go back 150 years”, cioè ‘stiamo ancora usando modelli di 150 anni fa‘.

Lo dice il dottor David Desseauve, ginecologo allo CHUV di Losanna, Svizzera, in una articolo di novembre 2019.

https://lnkd.in/dgrVh4U.


Il dottor Desseauve è, inoltre, il responsabile di un team di ricerca sulla biomeccanica del parto naturale presso lo CHUV di Losanna. Insieme al centro di ricerca dell’università di Saint Louis negli USA, sono gli unici due centri al mondo che fanno ricerca sul parto naturale. Nessuno dei due centri ha al momento fornito nuove soluzioni a proposito.

Nel breve estratto della parte finale di una intervista radiofonica, fatta a tutti e tre i componenti del team di ricerca dello CHUV, alla domanda sorpresa e stupita del giornalista sulle conoscenze attuali sul parto, la risposta del dottor Desseauve è onesta, chiara e sintetica. Cliccate sull’immagine qui sotto per ascoltarla:

Trovate l’intervista completa al dottor Desseauve ed al suo team di ricerca qui.

Dunque le ricerche biomeccaniche sul parto non registrano progressi oramai da molti decenni. Ed ovviamente anche i risultati dei parti del nuovo millennio in termini di durata, dolore, lacerazioni perineali e molto altro, non sono migliorati. 

Per questo motivo le posizioni per il parto vecchie di 40 anni che vengono proposte ancora oggi alle donne di tutto il mondo, basate su studi di biomeccanica vetusti, insufficienti e decisamente inappropriati, non possono essere considerate scientificamente valide per un parto naturale.


Queste posizioni, prive di fondamento scientifico, sono addirittura in contrasto con la fisiologia del parto naturale. Infatti contengono tutte vari errori di biomeccanica che possono solo complicare il parto. Quindi, in un parto fisiologico, meglio evitarle.

In conclusione, i parti della scienza sono, dal punto di vista fisico e dei risultati, ancora identici ai parti delle mamme e delle nonne e purtroppo ancora molto lontani dai parti come li vogliono le donne del nuovo millennio.

L’innovazione: di Mamme in Movimento

Sembra quasi impossibile non riuscire a trovare il modo di rendere migliore il parto. Le donne partoriscono da sempre e quindi tempo per studiarlo c’era e da vari decenni a questa parte c’è anche tanta nuova tecnologia a disposizione della ricerca.

Quando però, nell’ottobre del 2003, è nato il corso preparto Mamme in Movimento l’obiettivo della coach del corso era proprio di studiare il parto da un nuovo punto di vista, cioè quello fisico ed in particolare biomeccanico. L’idea era quella di proporre alle donne un metodo innovativo per fare il parto, con risultati migliori. 


corso preparto per donne in gravidanza

In pochi anni questo nuovo metodo è stato ideato dalla coach e poi provato, testato, messo a punto e migliorato continuamente nel tempo direttamente in sala parto da centinaia e centinaia di mamme e partners. Tanto che il parto naturale è cambiato del tutto, fino ad arrivare alle ultime rifiniture emerse dopo l’ultima indagine statistica realizzata insieme all’Università di Firenze che ci ha consentito di partecipare ad un premio europeo sulle innovazioni del parto.
Dunque tutti i dati dei parti di Mamme in Movimento sono depositati a Bruxelles, in Comunità Europea.

Grazie agli studi innovativi di Mamme in Movimento, i risultati dei parti sono cambiati rapidamente e sono migliorati in modo eclatante.
Infatti sono diminuiti i tempi del travaglio, è dimezzato il dolore percepito delle contrazioni, sono state evitate le lacerazioni e sono migliorati molti altri risultati sanitariPer averli tutti facilmente a disposizione, li abbiamo raccolti nel nostro sito scientifico il Taddei Smart Birth.

Finalmente le mamme che hanno fatto il parto con MM sono molto contente del parto, perché hanno finalmente trovato il modo di fare il parto come lo vogliono loro. Non solo: anche i loro partners, che sono ingaggiati per fare un parto tecnico insieme alle mamme, sono molto contenti del lavoro svolto, dell’aiuto dato e del risultato ottenuto.

gravidanza

Insomma, si può dire che, nel giro di pochissimi anni, la sfida iniziata nel lontano 2003 è andata davvero molto bene… anche al di là delle aspettative iniziali.


Per questo ringrazio le migliaia di meravigliosi genitori che in tutti questi anni hanno avuto l’ardire, l’incoscienza, la determinazione e l’entusiasmo di tuffarsi con me in questa innovativa e affascinante avventura. Per questo sono felice e orgogliosa di aver dato vita ad un corso che consente di fare

IL PARTO COME LO VOGLIONO LE DONNE!

La coach delle mamme
Dottoressa Elena Taddei

corso preparto in gravidanza

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