Dopo aver chiarito che ad oggi la scienza del parto naturale non sa praticamente nulla, il dottor Desseauve ha però le idee chiare. Bisogna abbandonare tutte le strade intraprese fino ad ora dalla ricerca e avviare un altro percorso di studi.
Il dottor Desseauve non ha dubbi, e noi con lui: sta iniziando una nuova epoca di studio, ricerca e scoperte nel parto. E questa volta al centro dello studio ci saranno le mamme! La nuova frontiera della ricerca in questo ambito sarà la biomeccanica, che va riformulata, reimpostata e approfondita. Non solo. Per fare questo dobbiamo rivolgerci ai professionisti della materia, sia ingegneri biomeccanici sia scienziati motori specializzati su questo tema. Proprio come si fa da decenni nello sport!
L’innovazione di Mamme in Movimento
Molte donne ancora oggi si domandano come devono fare a fare il parto e a spingere nel migliore dei modi. Tutte vorrebbero un parto molto più veloce, molto meno doloroso, senza lacerazioni e senza complicazioni per i bimbi.
Quando nell’ottobre del 2003, è nato il corso preparto Mamme in Movimento l’obiettivo della coach era quella di studiare il parto da un nuovo punto di vista, cioè quello fisico ed in particolare biomeccanico, e di proporre alle donne un metodo innovativo per fare il parto al meglio e ottenere i risultati migliori.
In pochi anni questo nuovo metodo, ideato dalla coach delle mamme, è stato provato, testato, messo a punto e migliorato continuamente nel tempo direttamente in sala parto da migliaia di mamme.
Tanto che possiamo dire che grazie al corso preparto Mamme in Movimento il parto naturaleè cambiato del tutto.
I risultati dei parti sono migliorati in modo decisamente importante: sono diminuiti i tempi del travaglio, è dimezzato il dolore percepito delle contrazioni, sono state evitate tutte le lacerazioni importanti e sono migliorati molti altri risultati sanitari.
Nel 2017 l’Università di Firenze ha realizzato un ampio studio statistico su 48 parametri relativi ai risultati dei parti fatti col metodo MM.
Per averli tutti facilmente a disposizione, li abbiamo raccolti nel nostro sito scientifico il Taddei Smart Birth.
Tale ricerca statistica ci ha consentito di partecipare ad un premio europeo sulle innovazioni del parto, in seguito al quale la dottoressa Taddei è entrata in contatto con il laboratorio del dottor Desseauve dello CHUV di Losanna.