Il posto dove fare il parto naturale è molto cambiato nel tempo.
La maggior parte delle donne ha sempre partorito in natura, in un prato , in un campo, in un bosco o nella giungla. Moltissime in casa. Solo in tempi relativamente recenti molte hanno avuto la possibilità di partorire nei punti nascita, non solo puliti e sicuri, ma anche molto tecnologici.
In queste strutture apposite, architetti specializzati hanno messo a punto sale parto sempre più curate nei minimi dettagli, con l’idea di rendere l’ambiente più confortevole possibile. Certo un ambiente soft da tanti punti di vista – suoni, colori, forme, luci, materiali, ricambio d’aria, temperatura.. – non può che facilitare una prestazione così impegnativa come il parto.
L’idea del parto naturale ha portato in anni recenti ad un nuovo focus sul dove fare il parto. Da una parte è stato rivalutare il parto in casa e dall’altra è stato anche introdotto un nuovo trend, cioè la possibilità di fare il parto in acqua.
Soprattutto quest’ultimo tipo di parto è diventato molto di moda e molte donne tendono ad associare proprio quel posto – la vasca con l’acqua – all’idea del parto naturale.
Tuttavia ricerche recenti dimostrano invece che il parto in acqua non ha risultati positivi e che quindi è meglio evitarlo.
E’ sufficiente dunque avere a disposizione un ambiente perfetto, curato e attrezzato per avere parti con ottimi risultati?
Aver concentrato così tanto l’attenzione sul dove fare il parto, significa anche aver migliorato il parto stesso?
Se dal punto di vista igienico, sanitario, assistenziale sicuramente sì, anche negli ambienti più glam, soft e tecnologici di oggi, la maggior parte dei parti naturali registrano risultati davvero poco incoraggianti. Nonostante siano stati fatti passi da gigante sulla cura del luogo, del ‘dove’ si svolge il parto, i parti risultano infatti ancora in prevalenza lunghi, dolorosi, difficoltosi, con lacerazioni e con una percentuale di problematiche non trascurabile.
Una cosa è certa: questi risultati in natura non sono assolutamente previsti con le percentuali così alte come quelle odierne.
Va tenuta presente infatti che il parto ‘naturale’ è quello millenario, ideato e messo a punto dalla natura in modo tecnicamente perfetto in modo tale che può essere fatto, in modo facile e veloce, ovunque nel mondo, in primis nella natura stessa: in un campo, in un prato, in un bosco, nella giungla.
Quindi se sai come fare al meglio il parto puoi fare il parto ovunque!
Il corso preparto Mamme in Movimento ha studiato nei minimi dettagli come la natura ha previsto di fare il parto in modo biomeccanicamente corretto e lo ha ulteriormente migliorato, recuperando un sapere antico e ottimizzandolo grazie all’aiuto attivo del partner.
In questo modo, dovunque la donna deciderà o le capiterà di partorire, potrà fare il parto al meglio: con tempi ridotti e con poco dolore.
Le mamme del corso Mamme in Movimento impostano il loro parto naturale senza nessun problema OVUNQUE si trovano.
Infatti molte di loro hanno fatto il travaglio o partorito mantenendo la massima concentrazione e in tutta tranquillità, nei posti più svariati, alcuni anche decisamente inusuali.
– Alcune in auto, al bar o addirittura in pieno centro storico tra i turisti durante una festa cittadina.
– Altre ancora nei corridoi o perfino negli sgabuzzini del punto nascita.
– Altre, nelle sale d’attesa, in coda al supermercato, per le scale del punto nascita o nel parcheggio.
Dunque per migliorare il parto oggi non è particolarmente importante concentrarsi sul DOVE si partorisce. Il vero challenge del nuovo millennio è sapere COME si deve fare il partorisce.